Premi Nobel

Credo che tutte/i sappiate che recentemente, 75 Premi Nobel hanno espresso preoccupazione riguardo alla salute pubblica, affermando che “affidare a Kennedy la guida della Sanità mette gravemente a rischio la salute del popolo americano”.

Questa dichiarazione evidenzia una frattura significativa tra le convinzioni di alcuni scienziati e la realtà attuale, poiché la salute della popolazione americana è mondiale continua a deteriorarsi a causa dell’uso indiscriminato di sostanze chimiche tossiche nell’agricoltura industriale.

⁠È essenziale un approccio pragmatico, lontano anni luce dalla mentalità dei Premi Nobel, sicuramente dei geni, ma confinati nella gabbia delle proprie scoperte e senza la necessaria visione d’insieme.

⁠Ciò, specialmente quando ci troviamo di fronte a una crisi così grave, e chi può affrontarla sono persone che abbiano una visione a 360 gradi dello sfacelo dell’ambiente e delle conseguenze per la salute di tutti.

Ben vengano Robert Kennedy Jr. e il Presidente Donald Trump, a mettere in primo piano la ricerca delle soluzioni che permettano di eliminare i pesticidi che stanno da decenni ad avvelenare tutti noi.

Robert Kennedy viene visto come un incapace, invece è una persona pratica e con i piedi per terra, perfetto per riportare, con l’appoggio del Presidente Trump, l’ambito della medicina, gravemente condizionata dalla pressione fortissima delle lobby farmaceutiche, al proprio compito di usare i farmaci in modo svincolato da interessi economici personali.